LA MIRRA
Nel mondo dell’estetica ancora oggi viene usata per le rughe, quindi per migliorare le imperfezioni.
Non ha la capacità di mascherarle, ma lavora per migliorarle.
Quante volte ci concentriamo nel voler mascherare le nostre imperfezioni? Quando in realtà dovremmo semplicemente mostrarle, per poi lavorare per renderle migliori. E quante volte sopprimiamo le nostre emozioni, solo per la paura di essere dagli altri giudicati? Emozioni meravigliose, che Dio stesso ci ha dato nel momento in cui ci ha creati. Emozioni come la rabbia, la paura, la delusione, la stanchezza, e tante altre.
La realtà é che ci vuole più coraggio nel mostrare le proprie debolezze, piuttosto che propri punti di forza. La verità é che la nostra anima verrà guarita dal creatore dei cieli e della terra, solo quando noi con umiltà ammetteremo di aver bisogno di guarigione. Non possiamo conoscere Dio come il consolatore fino a quando, non ammetteremo con umiltà che stiamo soffrendo.
Finché ho taciuto, le mie ossa si consumavano tra i lamenti che facevo tutto il giorno. Poiché giorno e notte la tua mano si appesantiva su di me, il mio vigore inaridiva come per arsura d'estate.
Davanti a te ho ammesso il mio peccato, non ho taciuto la mia iniquità.
Ho detto: «Confesserò le mie trasgressioni al Signore», e tu hai perdonato l'iniquità del mio peccato. Perciò ogni uomo pio t'invochi mentre puoi essere trovato; e qualora straripino le grandi acque, esse, per certo, non giungeranno fino a lui.
Tu sei il mio rifugio, tu mi proteggerai nelle avversità, tu mi circonderai di canti di liberazione.
Salmi 32:3-7
Dio ti benedica dolcezza!
Ester.