L’ALBA

29.10.2024
Voglio raccontarti una cosa che mi é successa a lavoro, piú o meno tre settimane fa.

Era un sabato mattina ed erano le sei e mezza, quando fuori dalle finestre comincio a notare che il sole sta iniziando a sorgere. Nonostante quello fosse uno spettacolo stupendo, dopo un’ora, c’é stato un momento in cui ho pensato tra me e me: “ Wow é bellissimo, ma quanto dura questa alba? Sembra quasi che il sole voglia uscire, eppure non esce mai!”.

 Immprovvisamente, Dio mi parla dando letteralmente inizio ad una conversazione…
“E’ un processo Ester, ci vuole tempo”
In quel momento “le mie antenne spirituali”, si sono subito alzate, e quindi a quel punto ad alta voce ho detto: “ Ok Signore, sono qua, cosa stai cercando di dirmi? Ti ascolto”. 
“ E’ l’alba, questo significa che la notte é finita, é un nuovo giorno e le mie compassioni si rinnovano ancora”  
 
 «E’ una grazia del Signore che non siamo stati completamente distrutti; le sue compassioni infatti non sono esaurite, si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!» Lamentazioni‬ ‭3‬:‭22‬-‭23‬ ‭
 
 “ Ester ti stai concentrando talmente tanto sul fatto che il sole non é ancora uscito, che ti stai perdendo il processo del mezzo. E’ l’alba.
 Lo so che ti ho promesso il sole, ma non puoi avere tutto subito. Quando le cose le faccio io, non possono essere forzate, nascono naturalmente.  Pensa alla primavera, non hai bisogno di metterti davanti ad un fiore e fargli dei discorsi motivazionali per farlo sbocciare, e non puoi farlo sbocciare prima. Deve fare il suo corso, ma quando sboccia succede e basta. Ti sto dicendo che nella vita ci sono i processi di formazione che a volte durano tantissimo, come la gravidanza. Dura nove mesi, ma passati i nove mesi di formazione del bambino, inizia il processo del parto, e per quanto il processo del parto possa essere lungo e doloroso, non potrà mai durare nove mesi. Se il processo del parto é iniziato, significa solo una cosa: Il bambino sta arrivando, non puó rimanere li dov’é deve per forza nascere.
 Ester smettila di piangere, la primavera é già qui”.  

 «Il mio amico parla e mi dice: «Àlzati, amica mia, mia bella, e vieni, poiché ecco, l'inverno è passato, il tempo delle piogge è finito, se n'è andato; i fiori spuntano sulla terra, il tempo del canto è giunto e la voce della tortora si fa udire nella nostra campagna.»Cantico dei Cantici‬ ‭2‬:‭10‬-‭12‬ ‭

Quella mattina Dio mi ha fatto capire una cosa importante. Non importa quanto il processo del mezzo possa essere lungo, se la notte é finita e significa che qualcosa di nuovo sta accadendo.
 A volte anche se non vediamo ancora il miracolo nel mondo naturale, non vuol dire che Dio non abbia già risposto alle nostre preghiere. 
 Anche se la giornata é nuvolosa, Dio fa comunque sorgere un nuovo giorno. Nella nostra vita non puó essere sempre inverno, la primavera prima o poi DEVE arrivare.

 «Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare; non la riconoscerete? Sì, io aprirò una strada nel deserto, farò scorrere dei fiumi nella steppa.»
 Isaia‬ ‭43‬:‭19‬ 

 «Poiché l'ira sua è solo per un momento, ma la sua benevolenza è per tutta una vita. La sera ci accompagna il pianto; ma la mattina viene la gioia.
 Salmi‬ ‭30‬:‭5‬ ‭

 Riporre la nostra gioia in Dio é una scelta non é un sentimento. Quindi oggi, impariamo ad avere un’attitudine di lode anche quando non lo vorremmo e ringraziamo Dio per quello che già abbiamo, smettendo di pensare a ciò che ancora non abbiamo.

 «Non lo dico perché mi trovi nel bisogno, poiché io ho imparato ad accontentarmi dello stato in cui mi trovo. So vivere nella povertà e anche nell'abbondanza; in tutto e per tutto ho imparato a essere saziato e ad aver fame; a essere nell'abbondanza e nell'indigenza.
Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica.»  
 Filippesi‬ ‭4‬:‭11‬-‭13‬ ‭ 

 Dio ti benedica dolcezza! 

Ester.